BAGNO

Doccia

Asciugacapelli

Wc/Bidet

Biancheria da bagno

CUCINA

Frigorifero

Congelatore

Utensili da cucina

Forno

Piano cottura 

 

MEDIA E TECNOLOGIA

Wi-Fi free

TV satellitari

CAMERA DA LETTO

Armadio guardaroba

Biancheria da letto

VISTA

Vista montagna

 

ATTIVITA'

Guide e mappe locali

 

SERVIZI GENERALI

Termoconvettori autonomi

Ingresso indipendente

Pavimento in piastrelle e marmo

 

 

SERVIZI SPECIALI

Accesso ai disabili: CHIEDI

Accesso anziani Si

Animali ammessi No

Spazi riservati ai fumatori:CHIEDI

Adatta ai bambini:Si

ALTRI SERVIZI

Servizi navetta aeroporto 

(a pagamento)

Servizi navetta stazione 

(a pagamento)

 

DESCRIZIONE DEL PAESE

Il paese, raggiungibile dalla costa attraverso la SP 157, è collocato su di un contrafforte del massiccio roccioso delle Rocche del Crasto nell’alta Valle del Fitalia. Per chi cerca un luogo dove rilassarsi in simbiosi con la natura e con la storia, il territorio di Longi con le sue bellezze e i suoi territori limitrofi sono in grado di offrire tutto ciò. Qui troverete tutte le informazioni per organizzare il vostro viaggio alla scoperta di questo territorio, avrete la possibilità di fare delle visite per conoscere il patrimonio culturale di questi luoghi e delle escursioni naturalistiche ed enogastronomiche. Longi con la sua piazza centrale dominata dalle ampie scalinate dalla Chiesa Madre da cui partono numerose stradine che si addentrano nel centro storico e attorno al Castello Medievale e alla Chiesa Annunziata dove sono presenti opere del Gagini. Le bellezze naturalistiche e le varietà ambientali permettono agli ospiti di conoscere ambienti  naturali fino a Biviere, Lago Maullazzo, le Rocche del Crasto, la Stretta di Longi, sono meta di escursioni di notevole interesse.

Casa Vacanza Stella dei Nebrodi si trova a meno di venti minuti dalla bellissima spiaggia di Capo d'Orlando o di Sant'Agata di Militello da dove sono garantiti servizi di collegamento con motonavi veloci con le Isole Eolie. Nei dintorni sono da visitare paesi montani dei Nebrodi come: S.Marco d'Alunzio con le sue Chiese, Frazzanò ( Monastero dei Basiliani uno dei più antichi della Sicilia, l'abbazia di S. Filippo di Fragalà), Mirto (Museo del Costume e della moda siciliana), Patti (laghetti di Marinello, la cattedrale normanna, il teatro greco-romano di Tindari, santuario di Tindari), S.Stefano di Camasra (Città delle Ceramiche), Randazzo (cittadina sul versante settentrionale dell'Etna. Luogo ideale per vacanze invernali o per delle frescure e rilassanti vacanze estive) 

PRODUZIONI TIPICHE DEL TERRITORIO

I prodotti alimentari trovano la loro massima espressione in quelli caseari: il gustoso pecorino, la profumata provola e la delicata ricotta vengono, ancora oggi, lavorati dalle sapienti mani dei pastori. Rinomati sono,inoltre, i salumi ottenuti con le carni del suino nero dei Nebrodi; pregiate sono le produzioni d olio oliva, miele, nocciole. saporite le conserve dei pomodori, funghi e melanzane; molto apprezzati i dolci (chiacchiere, ramette, crespelle,,ciambelle, pasta di mandorle). La cucina è sobria ed essenziale e riserva sapori antichi(maccheroni fatti a mano, castrato alla brace, capretto al forno) da gustare anche nei caratteristici locali di ristoro (barracche)

Ricami di tovaglie e lenzuola eseguita a mano, ceste e panieri di giunco o canna, oggetti per uso agricolo in legno o ferla, lavorazione della pietra e del ferro battuto, realizzazioni, con antichi telai, di colorate stuoie e tappeti (pizzare), produzione di pregevoli ceramiche sono i segni tangibili dell'operosità e della fantasia del popolo dei Nebrodi.

PUNTI DI INTERESSE NATURALISTICO 

Rocche del Castro (1315 m. s.l.m.)

E' un massiccio roccioso di natura calcarea dell'era mesozoica ricadente nei territori dei comuni di Longi, Alcara Li Fusi e San Marco d'Alunzio. Rappresenta un raro esempio di rocce dolomitiche nell'Italia meridionale. Sui suoi fianchi scoscesi ed inaccesibili nidificano l'Aquila reale ed il grifone.

Monte Soro (1847 m. s.l.m.)

E' la vetta più alta dei Nebrodi, da cui si gode un panorama vasto ed indimenticabile: a nord la costa tirrenica e le isole Eolie, ad est la Serra del Re e i onti Peloritani, a sud-est l'Etna, a sud i monti Erei ad ovest le Madonia. Ospita un esemplare monumentale di acero montano(Acer pseudoplatanus) alto 22 metri e circa 6 metri di circonferenza.

Serra del Re (1754 m. s.l.m.)

La Serra del Re è la cima più alta dei Nebrodi dopo il Monte Soro. Immersa in un fitto bosco la vetta è raggiungibile da diversi sentieri. Si trova nel territorio compreso tra Longi e Bronte. 

Bosco di Mangalaviti (1518 m. s.l.m)

Da un paesaggio più tosto arido di vegetazione delle basse quote, si passa a un bosco fitto, costituito da antichi faggi, aceri, frassini, e nel sottobosco trova posto il pungitopo, la rosa canina, e l'agrifoglio specie ormai considerata a rischio estinzione. Ci sono anche degli esemplari "abies nebrodenis" e di "tasso baccato", che fanno del bosco una rarità in tutta Europa. Il bosco racchiude anche diversi piccoli corsi d'acqua e ricco di biodiversità e conserva e custodisce differenti specie animali, di grandi e piccole dimensioni,dalla martora alla donnola al gatto selvatico, ma anche ghiri e diversi uccellli, merli e cornacchie

Cascata del Catafurco (668 m. s.l.m)

E' una cascata naturale che si forma in corrispodenza di un dislivello di circa 20 m. lungo il corso del torrente San. Basilio, nel territorio di Galati Mamertino. Alla base della Cascata le acque si raccolgono in una cavità naturale, scavata nella roccia, dove nella bella stagione è possibile bagnarsi

Lago di Biviere di Cesarò (1268 m. s.l.m.)

e' uno specchio d'acqua di circa 18 ettari , circondato da una ricca faggeta, ricadente nel comune di Cesarò. La zona umida ad alta quota di maggior valore naturalistico della Sicia, punto di riferimento per numerose colonie di uccelli acquatici che vi fanno sosta durante le migrazioni.

Lago Maulazzo (1400 m.  s.l.m.)

E' un piccolo lago artificiale di circa 5 ettari, ricadente nel comune di Alcara Li Fusi, posto alle pendici di monte Soro, realizzato intorno agli anni '80 dalla Forestale. Immerso nella faggetta di Sollazzo Verde. Meta di escursionisti e tra le località e tra i punti di sosta più conosciute del Parco.

 

COME RAGGIUNGERE

Il Bosco di Mangalaviti è raggiungile da Longi attraverso la strada che porta a Portella Gazzana, per poi continuare fino alle Case di Mangalaviti dalle quale parte una strada sterrata che da l'opportunità di attraversare il Bosco.

Le Cascate del Catafulco sono raggiungibili attraverso la contrada S. Basilio nel comune di Galati Mamertino, il sentiero in terra battuta costeggia il torrente S.Basilio.

PATRIMONIO ARCHITETTONICO E ARTISTICO

La Chiesa Madre (Organo con Cantoria del 600’), Chiesa dell’Annunziata (Madonna del Gagini); Castello Medievale e Centro storico.

 

FESTE RELIGIOSE

20 Febbraio Festa Patronale (San Leone)

Novena di Natale

Prima domenica di Maggio Festa Patronale (San Leone)

Settimana Santa

22-23 Agosto Festa Patronale (San leone)

 

ITINERARI NATURALISTICI